Ho la gastrite. La causa di questa gastrite e’ la rabbia. La causa di questa rabbia e’ la mancata approvazione, ad oggi del DDL Cirinna’.
Ho seguito passo passo i deliri del Senato e penso che viviamo in un Paese governato da ignoranti e idioti.
I diritti di una minoranza ( e la parola minoranza, chiarisco, non e’ dispreggiativa) sono sottomessi ai giochi di partito.
Io dal PD non mi aspettavo grandi cose. Dai 5 stelle si. Avevano fatto un discorso molto chiaro: Noi siamo duri e puri e votiamo il DDL senza stralci, senza che venga svuotato. Noi lo vogliamo.
Poi piano piano hanno fatto dietro front. E non venite a dirmi che loro sono pronti a votare subito. E finiamola di dire che il canguro e’ l’autostrada verso la dittatura.
Il DDL aveva bisogno di essere votato. Bisognava abbassare le bandiere di partito e votare. Nessuna logica di partito, nessun giochino. Solo votare per far si che anche io mi senta una cittadina di seria A, con diritti e doveri e non solo con doveri.
Grazie a queste manovre sporche il DDL che gia’ non era il massimo, verra’ svuotato di qualcosa ( da vedere cosa). La colpa e’ un poco di tutti. Del PD, certo, dei 5S, ovvio, ma anche e soprattutto della comunita’ LGBT. Abbiamo dimostrato negli anni di essere frammentati e superficiali.
Da giorni chiedo alle pagine fb dei vari circoli arci di sicilia se si stanno muovendo nell’organizzazione di bus per la manifestazione del 5 a Roma.
In risposta ho ottenuto solo silenzi. A Palermo sono gia’ proiettati al Pride di Giugno.
Poi non lamentiamoci che ci danno il contentino…